“Siamo lieti che il Tar abbia ritenuto di esaminare in tempi record la nostra istanza cautelare depositata soltanto questa mattina e che abbia ravvisato la sussistenza dei presupposti di estrema gravità e urgenza sulla base del fatto che i provvedimenti impugnati sono suscettibili di arrecare pregiudizio agli interessi commerciali dei ricorrenti”.
E’ questo il commento dell’avvocato Alessandro Dagnino che ha curato l’istanza cautelare e il ricorso per conto di Confcommercio Palermo a cui hanno aderito una cinquantina di commercianti associati.
“Confcommercio continua a credere che sia possibile per Palermo, con un’adeguata organizzazione, un progetto di città vivibile, a sostegno dell’ambiente e con un centro storico all’altezza della sua bellezza salvaguardando l’economia della città e garantendo il futuro delle imprese con una adeguata organizzazione – ha detto la presidente di Confcommercio Palermo Patrizia Di Dio commentando la decisione del Tar -. Sul tema della Ztl notturna, avremmo preferito che venisse adottato un provvedimento condiviso tra le varie parti e abbiamo offerto fino all’ultimo la nostra disponibilità ad affrontare e condividere le soluzioni, nel rispetto dei ruoli: istituzioni e commercianti non sono parti contrapposte. Per questo abbiamo ritenuto incomprensibile la “forzatura” sulla Ztl notturna che avrebbe danneggiato molte aziende: Confcommercio auspica soluzioni positive per la città senza che venga arrecato danno alle aziende e all’economia del territorio”.