Dal 1° Gennaio 2021 è cominciato il progressivo passaggio obbligatorio dal servizio di maggior tutela al mercato libero dell’elettricità per le piccole e medie imprese.
La fine del mercato tutelato interessa le imprese che hanno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15kW o che hanno un numero di dipendenti tra 10 e 50 o un fatturato annuo tra 2 e 50 milioni di euro.
Le imprese che non hanno ancora scelto un proprio fornitore entro la scadenza fissata, passeranno automaticamente al mercato di salvaguardia, che comporta necessariamente costi più elevati.
È necessario che le piccole e medie imprese si attivino quanto prima in modo da individuare un fornitore di fiducia.
Di seguito i principali vantaggi offerti dalla Convenzione:
✓ Tariffe dedicate sulla fornitura di energia elettrica e gas naturale
✓ Personal care e Sportello dedicato
La struttura commerciale di Unogas metterà a disposizione di ogni singolo Associato un Referente Commerciale dedicato sempre a disposizione
✓ Servizi di ConsulenzaUnogas
offre agli associati la consulenza gratuita sui consumi energetici e le tariffe applicate dai fornitori attuali e la consulenza fiscale per la corretta applicazione delle imposte agevolate su gas ed energia elettrica. A tale scopo sarà possibile inviare le proprie bollette consulenzaenergia@confcommercio.pa.it
✓ Niente perdite di tempo al call-center
Il Numero Verde Unogas 800 089 952 è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00 con personale interno Unogas che saprà rispondere ad ogni tua domanda
✓ Possibilità di fare raffronti, monitorando costantemente le spese
Unogas sul proprio sito web e tramite App mette a disposizione il CRM, uno sportello virtuale che permette di consultare le fatture emesse e controllare la situazione dei pagamenti
✓ Energia verde & Efficientamento
Soluzioni per l’efficientamento energetico e la produzione di
energia da fonti rinnovabili (mobilità elettrica e pannelli fotovoltaici). EVAT – Energia proveniente da fonti rinnovabili certificate.
Referenti dedicati
Marco Gentile – Mob. 338 6802266
Giuseppe Ganci – Mob. 320 8452542
Mail: consulenzaenergia@confcommercio.pa.it
Consulenza fiscale gratuita per l’applicazione delle imposte agevolate
Unogas offre, gratuitamente, agli associati una consulenza fiscale per la verifica dei requisiti, l’istruzione e la gestione delle pratiche presso l’Agenzia delle Dogane di competenza per l’applicazione corretta delle imposte agevolate sul gas naturale ed energia elettrica.
L’uso di gas naturale come combustibile è per legge soggetto ad accisa. L’articolo 26 Testo Unico D.Lgs. 26 ottobre 1995 n. 504., distingue tra usi civili ed usi industriali e quest’ultimi sono soggetti ad un’aliquota agevolata.
Sono considerati compresi negli usi industriali gli impieghi del gas naturale, destinato alla combustione, in tutte le attività industriali produttive di beni e servizi e nelle attività artigianali ed agricole, tra cui gli impieghi nel settore alberghiero, nel settore della distribuzione commerciale, negli esercizi di ristorazione, negli impianti sportivi adibiti esclusivamente ad attività dilettantistiche e gestiti senza fini di lucro.
Sono invece compresi negli usi civili gli impieghi del gas naturale, destinato alla combustione, nei locali delle imprese industriali, artigiane e agricole, posti fuori dagli stabilimenti, dai laboratori e dalle aziende dove viene svolta l’attività produttiva, nonché alla produzione di acqua calda, di altri vettori termici o di calore, non utilizzati in impieghi produttivi dell’impresa, ma ceduti a terzi per usi civili.
Sono ritenuti facenti parte dell’attività produttiva anche gli uffici, alloggi del personale, gli spogliatoi ecc., posti all’interno dell’area aziendale.
Non fanno invece parte dell’attività produttiva l’appartamento ad uso privato del proprietario o del dipendente. L’aliquota agevolata può essere applicata invece ai consumi effettuati in un appartamento privato interno ad un albergo solo se lo stesso viene utilizzato per uso di guardiania e/o custodia.
L’Agenzia delle Dogane ha ritenuto applicabile l’agevolazione, ai ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari.
Ha invece ritenuto esclusi dall’applicazione dell’aliquota agevolata gli esercizi di somministrazione di sole bevande come i bar, i caffè, le gelaterie, le pasticcerie e altri esercizi similari.
L’applicazione dell’aliquota ridotta non avviene automaticamente, anche se si ne ha diritto: è necessario che l’impresa presenti una domanda al proprio fornitore di gas, che la trasmetterà all’ufficio di competenza delle Agenzia delle Dogane.
In ogni caso, la normativa prevede che il fornitore debba certificare il tipo di attività svolta dall’impresa per comprendere se rientra nella casistica degli usi industriali.
Per far questo il cliente finale deve presentare l’apposita dichiarazione sostitutiva del certificato c.c.i.a.a., e dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativo all’uso del gas metano, unitamente a un documento di identità del legale rappresentante e una visura camerale aggiornata non anteriore a 3 mesi, dove risultino indicati tutti i siti della società per cui si chiede l’agevolazione.
Il cliente dovrà certificare dove è avvenuta l’iscrizione presso l’Ufficio Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, il numero di iscrizione e l’attività svolta.